Nuova Riveduta:

Levitico 13:44

quel tale è un lebbroso. È impuro e il sacerdote dovrà dichiararlo impuro; egli ha la piaga sul capo.

C.E.I.:

Levitico 13:44

quel tale è un lebbroso; è immondo e lo dovrà dichiarare immondo; la piaga è sul suo capo.

Nuova Diodati:

Levitico 13:44

è lebbroso; è impuro, e il sacerdote lo dichiarerà impuro, a motivo della piaga sul suo capo.

Riveduta 2020:

Levitico 13:44

quel tale è un lebbroso; è impuro, e il sacerdote lo dovrà dichiarare impuro; egli ha la sua piaga sul capo.

La Parola è Vita:

Levitico 13:44

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Levitico 13:44

quel tale è un lebbroso; è impuro, e il sacerdote lo dovrà dichiarare impuro; egli ha la sua piaga sul capo.

Ricciotti:

Levitico 13:44

Chiunque pertanto sarà macchiato di lebbra, e sarà segregato a giudizio del sacerdote,

Tintori:

Levitico 13:44

Chi come infetto di lebbra sarà stato separato a giudizio del sacerdote,

Martini:

Levitico 13:44

Chiunque pertanto sarà infetto di lebbra, e separato per giudizio del sacerdote,

Diodati:

Levitico 13:44

colui è lebbroso; egli è immondo; del tutto dichiarilo il sacerdote immondo; egli ha la sua piaga nel capo.

Commentario abbreviato:

Levitico 13:44

18 Versetti 18-44

Il sacerdote doveva decretare un giudizio se c'era qualche segno sospettoso di lebbra nelle vecchie ferite, e tale è il pericolo di quelli che, avendo precedentemente evitato i mali del mondo, sono nuovamente impigliati in esso. Tale segno poteva inoltre essere un'ustione, Levitico 13:24. Il fuoco del conflitto e della contesa causa spesso la ricomparsa di quel peccato che prova l'impurità di quella persona. L'uomo è continuamente esposto al peccato. Anche se solo attaccati da una sciocchezza, il peccato si fa ampia strada in noi! Se siamo sani e il corpo è vivace e allegro, siamo obbligati a glorificare Dio con i nostri corpi. Particolare attenzione era data alla lebbra che colpiva la testa. Se la lebbra del peccato contamina la testa, se, cioè, il peccato altera il giudizio e la coscienza abbraccia i principi malvagi, allora tutto l'uomo è impuro e solo pochi ne scampano. La solidità della fede però caccia la lebbra dalla testa.

Riferimenti incrociati:

Levitico 13:44

Giob 36:14; Mat 6:23; 2P 2:1,2; 2G 1:8-10
Is 1:5

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